Comitato Diotto
Il primo “Comitato Festeggiamenti” per il Diotto fu nominato con delibera del consiglio comunale ed aveva al suo interno i rappresentanti di tutte le presenze culturali ed associative, partiti e sindacati, di Scarperia e veniva presieduto dall’assessore o alla cultura o del turismo. Il Comitato, creato nella sua forma moderna da più di 50 anni, è costituito oggi da circa 15 persone che ogni giorno operano con l’obiettivo di rievocare la storia e le tradizioni del paese, in primis quelle legate alla nascita di Scarperia l’8 settembre (dì otto, appunto) diventando così un riferimento non solo per il territorio fiorentino ma anche per la realtà regionale e nazionale.
Partendo dall’input di Silvio Milani, ex assessore alla cultura prematuramente scomparso, dal 1994 il Comitato ha costituito un Corteo Storico proprio, formato da circa 120 costumi tra musici, sergenti, nobili, dame, alabardieri, sbandieratori, notai, guardie di palazzo, araldo, gonfaloniere, nunzio apostolico, rioni, maestro di campo, giudici, ecc. Tali costumi sono stati realizzati sulla base di studi e ricerche storiche che rispettano il modello originale; è nota infatti l’attenzione con cui vengono realizzati e curati nei minimi particolari sia gli abiti che gli accessori, le scarpe, i cappelli le acconciature ed i gioielli.
Tra le iniziative più note ideate dal Comitato Diotto e dalla Pro Loco Scarperia spiccano il Palio del Diotto e la Giornata Rinascimentale (Da linkare).
Il Comitato Festeggiamenti per il Diotto è inoltre iscritto alla Associazione Toscana Rievocazioni Storiche (A.T.R.S.).
Altra branca del comitato è la “Lega dei Rioni”, che si occupa della gestione dei rioni che partecipano al Palio del Diotto. La “Lega dei Rioni” nasce dopo il Diotto del 2001, anno in cui fu difficoltoso trovare i 4 rioni per la finale, con l’intento di riportare il Palio al centro dei festeggiamenti ed ai “fasti” degli anni passati dopo un periodo di crisi di squadre e tifo. La Lega, costituita esclusivamente da ex giocatori del Palio, si occupa dell’organizzazione dei giochi del Palio del Diotto e del Diottino che, dedicato agli under 14, è il vero vivaio del palio maggiore. La Lega dei Rioni mette inoltre a disposizione delle squadre gli strumenti necessari per allenarsi adeguatamente, proponendosi anche come punto di riferimento per queste.
Come primo passaggio ci fu la divisione di Scarperia in tredici Rioni, cercando la giusta denominazione storica ed adeguandola alla realtà del territorio. Vi è stata quindi in seguito la creazione dei rispettivi stemmi e infine la realizzazione di gadget per rafforzare il legame di appartenenza anche da un punto di vista cromatico con il proprio Rione. L’ottima collaborazione che si è instaurata in questi anni con l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco ed il Comitato Festeggiamenti Diotto ha portato all’istituzione di un premio per la miglior coreografia fra le tifoserie presenti in Piazza per l’8 settembre.
Contatta direttamente il comitato diotto.
Domenico Rocchi, 055-8468165, [email protected]
Contatta direttamente la lega dei rioni
Paolo Bartoloni, 055-8468165, [email protected]